Cap. X Che cosa e’ la Letteratura

L’ESPRESSIONISMO – Nasce nei primi del 900; fu in qualche modo una degenerazione del romanticismo e del decadentismo. Nietszche può essere considerato un precursore. Negli anni Venti confluirà nel dadaismo e nel surrealismo.

IL DADAISMO – nacque a Zurigo (1916) e intese rompere con la comunicazione borghese. Fu di indirizzo internazionalista. Il D. dà inizio all’iconoclastia della tradizione letteraria e culturale, in genere definita “di potere borghese”. Precorre e viene assorbito dal Surrealismo.

IL SURREALISMO – Anche il S. propugna (come il romanticismo e il simbolismo) la ricerca della profondità, i significati e gli aspetti sottesi della realtà sensibile.

Il REALISMO DEL 900 – Svevo e Pirandello, alla ricerca di autenticità, cercano forme espressive più vicine alla complessità contemporanea abbandonando i tradizionali moduli mimetico-descrittivi. In Vittorini e in Pavese il realismo si complica di elementi lirici e simbolici.

IL NEOREALISMO e il Contro-realismo.
La poetica del Neorealismo fu enunciata da Moravia in Italia (anni Venti del 900). Ma il rispecchiamento di Lukàcs fu criticato radicalmente dalla scuola di Francoforte (Theodor Adorno, Walter Benjamin). Per essi il realismo dell’opera, cioè la sua verità, è proprio nella distanza da qualsiasi forma di rispecchiamento. Se infatti il mondo neocapitalista è totalmente alienato e privo di valori umani [ed anche propinatore di menzogne] l’opera, quanto più dimostra la propria scissione da questo mondo artificiale, la propria salutare diversità, tanto meglio testimonia una tensione intellettuale e morale.
Il Neorealismo italiano apparve negli anni 30 del 900 ed ebbe il suo acme negli anni 40, quando invalse la convinzione che i fatti parlassero da soli e non dovessero essere mediati dalla forma letteraria. E’ qui forse, dal punto di vista teorico, la maggiore debolezza del neorealismo, che non ha mai saputo o voluto elaborare un proprio progetto linguistico e stilistico, ritenendo illusoriamente che la semplice assunzione di contenuti tipici (la guerra, il dopo-guerra, lo spaccato popolare) fossero sufficienti a fondare una poetica nuova.
Il Neorealismo cominciò a declinare negli anni 50; sarà soppiantato infatti dallo sperimentalismo del Gruppo 63.

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